Cerimonia chiusura del V Premio Internazionale Arbaeen
Martedì si è tenuta a Teheran la cerimonia di chiusura del 5 ° Premio Internazionale Arbaeen.
Alla cerimonia sono stati annunciati i vincitori delle tre categorie del concorso, ovvero foto, film e diari di viaggio.
All'evento erano presenti il vicepresidente iraniano Ishaq Jahangiri, il ministro della cultura Seyyed Abbas Salehi e il capo dell'Organizzazione per la cultura e le relazioni islamiche (ICRO) Abuzar Ebrahimi Torkaman.
Le opere sono state presentate alla segreteria del concorso da contendenti provenienti da 19 paesi, tra cui Iran, Bahrain, Pakistan, Zimbabwe, Singapore, Iraq, Oman, Myanmar e India. I partecipanti di 11 paesi sono riusciti ad aggiudicarsi i premi delle diverse sezioni di gara.
Il capo dell'ICRO, Ebrahimi Torkaman, nel suo discorso alla cerimonia, ha sottolineato i sacrifici fatti dall'Imam Hussein (Che la pace sia su di lui) per salvare le generazioni future dall'ignoranza.
L'ICRO organizza annualmente l'Arabeen International Award dal 2014 con l'obiettivo di presentare al mondo le diverse manifestazioni artistiche e letterarie di questo evento religioso.
Laddove le parole non sono in grado trasmettere la grandezza di un messaggio, il miglior mezzo di comunicazione è il linguaggio dell'arte. Questo è il motivo per cui l'ICRO ha deciso di tenere ogni anno il premio internazionale nelle categorie di foto, video e diari di viaggio.
Arbaeen, che è considerato come il più grande raduno religioso del mondo, arriva 40 giorni dopo l'Ashura, ovvero l'anniversario del martirio del terzo infallibile Imam sciita, l'Imam Hussein (Che la pace sia su di lui).
Ogni anno durante l'Arbaeen un grande numero di fedeli accorre da tutto il mondo per partecipare alla grande marcia verso la città di Karbala, dove si trova il sacro santuario dell'Imam Hussein (AS).
Arbaeen cade quest'anno il 19 ottobre. Lo scorso anno i riti di lutto dell'Arbaeen hanno visto la partecipazione di circa venti milioni di persone.
Iqna-E' autorizzata la riproduzione esclusivamente citando la fonte
